Olivia "Liv" Moore è una residente medica con le guance rosate, disciplinata e di successo, la cui vita sembrava già tracciata... fino alla notte in cui partecipò a una festa che si trasformò in un'improvvisa frenesia di alimentazione zombie. Come una delle nuove non-morte, Liv ha trovato un modo per resistere ai suoi istinti primordiali di divorare cervelli umani freschi: ha accettato un lavoro nell'ufficio del medico legale di Seattle. In questo lavoro senza futuro, può segretamente spizzicare i cervelli dei tanti cadaveri di Jane e John Doe che fanno una sosta finale nell'obitorio. Liv si rassegna a un'eternità senza speranza o scopo, finché non si rende conto che con ogni cervello che consuma, trattiene una parte dei ricordi di quella persona e inizia a vivere visioni dal punto di vista delle vittime di omicidio. Non è come essere di nuovo viva, ma almeno può trovare uno scopo nella sua esistenza non-morta aiutando a risolvere gli omicidi di coloro che sono davvero completamente morti.