Un'incredibile schiera di chef stellati e l'introduzione di bambini come concorrenti per la prima volta in assoluto danno pepe alla seconda stagione di "Food Fighters", l'emozionante gioco culinario che torna su NBC giovedì 2 luglio alle 8/7c. È la ricetta perfetta per la battaglia gastronomica definitiva, quando i migliori cuochi amatoriali d'America mettono alla prova i loro piatti d'autore contro cinque chef professionisti, con la possibilità di vincere fino a 100.000 dollari. Il personaggio televisivo, autore e appassionato di cibo Adam Richman ("Man Finds Food", "Fandemonium") conduce la serie che porta il duello culinario a un nuovo entusiasmante livello. "Food Fighters" ha sempre visto solo concorrenti adulti sfidare gli chef professionisti... fino ad ora. In questa stagione, si aggiungono anche giovani chef, che sfoggiano le loro incredibili abilità culinarie mentre corrono contro il tempo per cercare di battere alcuni degli chef più temibili del paese. In una serie di avvincenti scontri carichi di tensione, un cuoco casalingo amatoriale di prim'ordine si confronterà uno contro uno con cinque chef professionisti provenienti da ogni angolo del mondo. Nell'ultimo round, competerà contro uno chef stellato, e la seconda stagione vanta chef di alto profilo come Rocco DiSpirito, Nadia G., Lorena Garcia, Duff Goldman, Eric Greenspan, Antonia Lofaso, Brian Malarkey, Aaron McCargo Jr., Marcel Vigneron e Fabio Viviani. Armati solo delle ricette dei loro migliori piatti d'autore, i giovani concorrenti e i giocatori adulti si scontreranno con uno chef esperto che dovrà cucinare lo stesso piatto ma senza preavviso su quale sarà. I piatti completati saranno poi assaggiati in una degustazione alla cieca da giudici culinari noti come "The Dinner Party". Dopo che i due piatti in competizione saranno stati testati, il verdetto che decreterà il vincitore verrà dato al conduttore. Se il cuoco casalingo vince, guadagna un premio in denaro. Anche se non vincono, i cuochi casalinghi avranno comunque la possibilità di confrontarsi di nuovo con un altro esperto culinario,