David, ormai anziano, è ancora re d'Israele. Tra i suoi figli, l'ambizioso Adonia e l'astuto Salomone. I due giovani sono acerrimi rivali, poiché entrambi sono potenziali eredi al trono e solo uno potrà avere successo. Durante una spedizione di caccia, Adonia sfida il fratello minore Salomone in una corsa di carri. Mentre Salomone, sebbene coraggioso, conserva ancora un briciolo di cautela, il temerario Adonia è ansioso di vincere a tutti i costi e perde il controllo del suo carro. Salomone riporta il gravemente ferito Adonia a Gerusalemme. Lungo il cammino incontrano l'attraente Abisag, che nonostante la giovane età è esperta nell'uso di erbe curative. Riesce effettivamente ad aiutare il principe. Adonia si innamora di Abisag, ma Betsabea orchestra le cose in modo che lei lavori per David, sperando che la sua giovinezza, la sua bellezza e i suoi poteri curativi leniscano le sofferenze del vecchio re. Diversi membri dell'influente sacerdozio e anche il rispettato generale dell'esercito Ioab, che ha servito fedelmente David per molti anni, sostengono la pretesa al trono di Adonia, anche se David non ha ancora preso alcuna decisione riguardo a un potenziale successore. Ioab, esperto di guerra, considera Salomone un debole indeciso, sotto la cui guida il regno cadrebbe presto in rovina. Quando il profeta Natan scopre la cospirazione di Adonia, informa Betsabea e Salomone, che esortano David ad agire immediatamente. E così accade che i preparativi per ungere il futuro re d'Israele vengono fatti sia alla sorgente di En-Rogel, dove Adonia e i suoi uomini sono accampati, sia a Gerusalemme. La processione festosa per Adonia è già stata allestita e il popolo è stato allettato con deliziose prelibatezze per incitarlo, quando la notizia dell'incoronazione di Salomone raggiunge En-Rogel. Il popolo riconosce prontamente la volontà di Re David e si riversa a Gerusalemme in massa per salutare Salomone, il loro futuro